JUNIORES – Il punto sulla situazione dei ragazzi dell’under 19 del Montefano con il tecnico viola Giovanni Soddu
Come la prima squadra, anche i ragazzi della Juniores regionale del Montefano sono attualmente fermi ai box con l’attività sportiva, in virtù dei decreti del Governo. Purtroppo un ulteriore stop forzato, ma dovuto.
Mister Soddu, con i suoi, aveva iniziato a lavorare in vista della nuova e imminente stagione. Un campionato che si preannunciava sempre avvincente e spettacolare, con tante sorprese ed emozioni.
A dir la verità un campionato che era anche partito con la 1° giornata. Il Montefano tuttavia ha dovuto rimandare l’esordio a Portorecanati, quindi il team viola deve ancora scendere in campo in questa stagione.
Abbiamo fatto allora una chiacchierata proprio con il tecnico della Juniores Giovanni Soddu sul momento della squadra e su questo ulteriore stop dell’attività.
Mister come avete vissuto e come state vivendo con i ragazzi questo momento particolare ? Tra inizio preparazione, lo stop, allenamenti, un campionato che non si sa quando ripartirà…
“Sicuramente stiamo vivendo questo momento anomalo in modo strano. Abbiamo cominciato la preparazione, poi l’abbiamo sospesa, ripresa e risospesa. Senza avere alcuna certezza sulle modalità e le tempistiche di un ritorno sul campo. Ciò non ha favorito la ricerca di quella complicità e affiatamento tra lo staff e il gruppo squadra che è molto importante. Non c’è stata la possibilità di conoscersi meglio sia a livello tecnico che caratteriale, essendo, oltre tutto, cambiata molto la Rosa.”
A tal proposito mister, come ogni anno, nella juniores c’è sempre un ricambio generazionale nei giocatori a disposizione. Quanto (e se) è difficile lavorare ogni stagione con un gruppo rinnovato? Quest’anno che gruppo hai trovato?
“Come ti dicevo la Rosa è cambiata. Della scorsa stagione sono rimasti solo 6 giocatori, ma questo succede ogni anno. Si ricomincia da zero e si cerca di individuare pregi e difetti per poter intervenire in maniera costruttiva al fine di avere un miglioramento sul lato caratteriale, tecnico e tattico dei singoli. Poi ovviamente si lavora sulla crescita collettiva della squadra. In questa stagione la Rosa è molto giovane, ma spero di poter fare un buon lavoro con lo staff composto da Tullio Morelli e il preparatore atletico Simone Girotti.”
Lo scorso anno hai fatto un grande campionato con i tuoi ragazzi (2° posto al momento dell’interruzione). Quest’anno che girone e che avversari ti aspetti ? Ti preoccupa questo stop in vista di una forma da ritrovare prima di iniziare?
“Quest’anno il girone è molto competitivo. Troveremo squadre come Civitanovese, Maceratese, Portorecanati, Chiesanuova. E’ certo che trovare una buona condizione sarà complicato, visto che non sappiamo ancora con sicurezza le date per poter ricominciare.”
Mister da tanti anni lavori nel calcio, anche e soprattutto con i ragazzi locali, molti dei quali sotto la tua gestione sono approdati in prima squadra. Come si prepara sul campo e nella mentalità un giovane calciatore per essere lanciato tra i grandi con buoni risultati ?
“Lavorando con i giovani si deve avere pazienza per ottenere miglioramenti continui. Alzare sempre di più l’asticella nel lavoro quotidiano è fondamentale. Così come cercare di trasmettere la voglia di migliorarsi in ogni allenamento, di non sentirsi mai appagati. In poche parole insegnare ai ragazzi la cultura del lavoro.”
Grazie davvero mister per il tempo e lo spazio che ci hai dedicato.
“Grazie a voi…volevo infine aggiungere che per me lavorare a Montefano è molto bello. Perchè è una società che ti fa lavorare bene, che ti permette di fare i tuoi programmi, senza nessuna pressione. Di questo devo ringraziare il presidente Stefano Bonacci e Franco Cionco che tanti anni fa mi hanno permesso di cominciare questa avventura. Poi i tanti ragazzi che ho avuto con me, con i quali si è creato un bel clima, con dei rapporti sempre belli, corretti e puliti. Ancora adesso quando ci ritroviamo è sempre un piacere.”
Mister Soddu ha segnato un’epoca per tanti ragazzi di Montefano. Tutti quelli che sono approdati in prima squadra negli ultimi 10 anni hanno lavorato con lui nella Juniores. Nell’auspicio che la tradizione viola continui su questa strada.
Non resta che augurare al mister e ai suoi ragazzi un buon lavoro, sperando che i tempi migliori arrivino presto.
(Luca Baiocco)