ECCELLENZA – Le parole del Presidente dei viola Stefano Bonacci alla vigilia della sfida con la Civitanovese
Palcoscenico da professionisti per il big match della tredicesima giornata di Eccellenza tra Montefano e Civitanovese. Domenica alle 14 spaccate le due contendenti scenderanno in campo sul neutro del Tubaldi di Recanati per acciuffare preziosi punti playoff. Così come accaduto contro la Maceratese, la società viola è stata costretta ancora una volta ad emigrare lontano dal Dell’Immacolata. Questa volta tutto si è svolto con le giuste tempistiche, quindi nessuna sorpresa di location all’ultim’ora.
“Dobbiamo ringraziare il Comune di Recanati e la stessa Recanatese per l’enorme disponibilità nel concederci il Tubaldi – ha detto il presidente del Montefano, Stefano Bonacci – Ovviamente non sarà come giocare sul nostro campo, ma penso possa essere il giusto palcoscenico per una sfida simile. Sarà molto stimolante anche per i nostri ragazzi. Dispiace per il pubblico che dovrà fare qualche chilometro di strada in più per seguirci, ma sono certo che non mancherà il pieno supporto”.
Le aggiunte delle assenze di Alla e Palmucci hanno reso ancora più complicato il momento del Montefano che nell’arco di tre settimane si è ritrovato a fronteggiare, e dovrà continuarlo a fare, con avversari d’alta classifica. Dopo Urbino, è la volta della Civitanovese.
“Sono calciatori che non si regalano, ma siamo fiduciosi perché abbiamo costruito un gruppo forte e che sta riuscendo a sopperire molto bene alle mancanze. Abbiamo già avuto difficoltà di organico e chi ha giocato ha fatto il suo. Veniamo da un pari a Urbino dove c’è il rammarico per non aver conservato il doppio vantaggio. Ai punti forse il pareggio è giusto, ma in ottica di crescita della squadra, è normale che quando sei avanti di due reti, saperle gestire è la priorità. Stiamo facendo bene e in linea con i nostri piani, questo testimonia quanto margine di crescita possa avere ancora il Montefano. La Civitanovese è un bel banco di prova, ma allo stesso tempo arriverà col dente avvelenato dopo aver perso la vetta. Ci sarà da divertirsi” ha concluso patron Bonacci.
(Corriere Adriatico, edizione del 30/11/2023)