ECCELLENZA – Le parole del terzino viola dopo in gol di domenica scorsa e in vista della sfida al K-Sport
MONTEFANO – Il razzo di Morazzini ha squarciato la porta della Sangiustese regalando il primo successo al Montefano. Una prodezza balistica degna di nota da parte del terzino viola che da lontanissimo ha lasciato partite un bolide che si è insaccato sotto la traversa beffando Cardoso. Che in casa viola ci fossero difensori goleador, era cosa nota, ma che il primo gol del campionato potesse arrivare proprio da un terzino, questo no. Non ce lo aspettavamo.
“Avevo campo davanti – spiega Morazzini – visto che non arrivo spesso in area per poter segnare. Mi son detto, chissà se mi viene un jolly. E’ andata proprio dove volevo io. Non sono abituato a gioie simili, ma dopo un inizio di stagione così ce la meritavamo la prima vittoria”.
Osservando la classifica stona e non poco quel 3 nella colonna dei gol subiti (sconfitta a tavolino contro Montegranaro). In realtà Morazzini e compagni non hanno mai preso gol. Sconfitta beffa che un po’ macchia il cammino dei viola e non ha scalfito affatto il morale e le certezze difensive che la formazione di Mariani sta trovando quest’anno. “Stiamo lavorando in maniera diversa, lo scorso anno non tutto quello che chiedeva il mister veniva messo in campo. Cambiando qualcosina con un’ossatura già importante, stiamo facendo diventare la difesa il nostro punto di forza”.
Morazzini si è goduto la sua settimana da star, ma domani è già tempo di scendere in campo. Al Dell’Immacolata alle 15.30 arriva l’ambizioso K-Sport Montecchio Gallo ancora imbattuto con i suoi 5 punti conquistati nelle prime tre giornate, uno in più rispetto agli uomini di Mariani. “La vittoria con la Sangiustese ci ha dato morale. Il momento è top, vedi anche la qualificazione ai quarti di coppa (mercoledì gara d’andata contro l’Osimana), vogliamo proseguire facendo bene anche davanti ai nostri tifosi. Sarà una partita tosta, conosciamo bene il valore di una rosa che in parte ha disputato la finale playoff lo scorso anno con innesti di rilievo. Noi dobbiamo dar peso al nostro lavoro, al nostro gioco e provare a regalarci un’altra gioia”.
(Articolo del Corriere Adriatico, edizione del 30/09/2023)