ECCELLENZA – Il neo tecnico Menghini: “Il mio esordio in Eccellenza per crescere tutti insieme”
Il Montefano ha la sua nuova guida tecnica. È Paolo Menghini la scelta della società per costruire l’era post Lattanzi. All’ex allenatore dell’Osimo Stazione il compito di guidare il Montefano nella sua quarta stagione di Eccellenza. Il mister non vede l’ora di rimettersi in gioco su una piazza che già conosce, avendoci giocato in Promozione nel 2007/08.
Mister Menghini nei prossimi giorni si confronterà con lo staff viola e i giocatori per iniziare a pianificare una stagione da vivere a pieno. Nel frattempo ci racconta le sue sensazioni.
Mister quali sono le tue prime impressioni?
Sono molto entusiasta di questa chiamata e non vedo l’ora di iniziare l’avventura a Montefano. Con la società ci siamo trovati subito d’accordo come filosofia, idee e progetti. Questa è la cosa più importante perché per fare bene ci deve essere piena sintonia tra allenatore e società. I matrimoni, infatti, si fanno in due.
L’Osimo Stazione è stato un bel capitolo della sua carriera…
Si, senza dubbio. Abbiamo iniziato in Seconda e ci siamo ritrovati in Promozione. Nel nostro piccolo, con una gestione sempre attenta, abbiamo fatto una cosa grandiosa raggiungendo l’apice. Fino allo scorso anno quando forse ormai non riuscivo più a trasmettere nulla a una rosa storica con la quale abbiamo costruito tanto. Un ambiente sereno ma stimolante che vorrei ricreare anche a Montefano.
Per lei mister è la prima stagione in Eccellenza, sensazioni?
È per me un campionato nuovo, quindi sicuramente dovrò crescere sotto certi aspetti. L’ho affrontata soltanto da giocatore, ma so che il livello è alto. Un campionato molto difficile che non va preso alla leggera. Non siamo professionisti ma neanche propriamente dilettanti. Nel senso che bisogna fare le cose con testa e con la voglia sennò diventa difficile. Sono un amante del calcio a 360°, quindi mi piace restare aggiornato e vedere le partite dal vivo, cosa che ultimamente mi è mancata.
Si può dire che per lei è un ritorno…
Sì, sono stato a Montefano da giocatore. Una stagione poco felice che ha avuto come epilogo purtroppo la retrocessione. Tuttavia, nonostante il risultato sportivo, posso dire di essermi trovato molto meglio che su altre piazze, per l’ambiente che si respira e le persone con le quali ho avuto a che fare.
Un grande in bocca al lupo al Mister in attesa che inizi la sua avventura sul rettangolo verde!
Forza Viola!
(Fonte: Corriere Adriatico, Luca Baiocco)