ECCELLENZA – Le parole del centrocampista Federico Camilloni dopo la sfida contro la Maceratese
“Sapevamo di incontrare una squadra forte come la Maceratese che ha acquisito consapevolezza e solidità – dice Federico Camilloni centrocampista del Montefano – La partita è stata preparata e interpretata bene da parte nostra”. Un match dove i viola si sono dovuti adattare a un manto dell’Helvia Recina reso quasi impraticabile dalla fitta pioggia.
“Le condizioni non ci permettevano di fare il nostro gioco, ma non ci siamo tirati indietro lottando su ogni pallone. Siamo stati bravi a creare l’occasione del rigore, poi una minima sbavatura ci è costata i 3 punti” dice Camilloni sulla gara contro la Maceratese. “Tutto ciò ci fortifica ancora di più perché è stata una prova importante da squadra matura che ha giocato alla pari – prosegue – Nonostante la beffa finale ci lascia sensazioni positive per il prosieguo.”
Ora il Montefano è atteso nell’ultimo quarto di campionato da ben 5 scontri diretti su 7 partite (Osimana, Atletico Ascoli, Valdichienti, Urbino e Azzurra Colli) dove i viola hanno il dovere di difendere quella posizione conquistata con lavoro e fatica. “Ormai da tempo siamo in corsa per un posto in alto e vogliamo rimanerci facendo il massimo” dice il centrocampista viola.
Il campionato però non ammette passi falsi. Nove squadre in otto punti costringono a ridurre al minimo il margine di errore. “Ogni settimana c’è almeno una sorpresa, tutti possono battere chiunque e ci sono molti pareggi. Non credo che qualcuno prenda il largo dato che mancano poche partite. Si può arrivare all’ultima giornata con tutto ancora in palio” riflette il classe ‘99.
Il prossimo ostacolo si chiama Sangiustese che nel girone di ritorno non ha mai perso. “Abbiamo ancora il dente avvelenato perché all’andata non meritavamo di perdere. Facemmo una gran partita, quell’episodio ci ha sbloccato dandoci consapevolezza e fiducia, infatti abbiamo fatto poi un gran filotto. Affrontiamo una squadra in salute e che si è rinforzata, ci attende un altro match difficile dove dovremo essere più cinici per tornare alla vittoria” conclude Camilloni.
(Luca Baiocco, articolo del “Corriere Adriatico” del 02/03/2023)